LASCIATEVI TERRHORRORIZZARE

THE PIPER di Erlingur Thoroddsen AL CINEMA DAL 18 GENNAIO. [ANTEPRIMA]

Articolo a cura di |▲lberto Casula

Melanie è una giovane flautista e madre single che aspira a diventare compositrice. L’occasione si presenta quando ottiene il compito di completare il concerto al quale stava lavorando la sua vecchia mentore, misteriosamente deceduta. Ben presto si renderà conto che la melodia incompleta a cui sta lavorando con tanta dedizione ha il potere di risvegliare le forze del male. Capaci anche di provocare la morte, quelle note celano misteriose e spaventose origini che ben presto verranno allo scoperto.

DAL 18 GENNAIO AL CINEMA

Ispirandosi alla celebre favola dalle tinte dark “Il Pifferaio di Hamelin”, il regista Erlingur Thoroddsen porta sul grande schermo una leggenda terrificante su una melodia maledetta, animata dalle musiche del compositore Christopher Young, già autore delle colonne sonore di numerosi film horror, tra cui “The Grudge”, “The Exorcism of Emily Rose” e “Sinister”.

Al centro della vicenda Melanie (interpretata da Charlotte Hope, protagonista della serie tv “The spanish princess” e nel cast di “Game of thrones”) una giovane flautista e madre single che aspira a diventare compositrice. L’occasione si presenta quando ottiene il compito di completare il concerto al quale stava lavorando la sua vecchia mentore, misteriosamente deceduta. La talentuosa musicista non sa però che quella melodia incompiuta è in grado di risvegliare forze maligne.

“Mi trovavo a Berlino e la fiaba del Pifferaio di Hamelin è emersa in una conversazione che mi ha spinto a rileggerla” – racconta il regista Erlingur Thoroddsen – “È una storia che conoscevo fin da bambino, ma rileggerla da adulto assume un significato tutto diverso. C’era qualcosa di misterioso e inquietante. Poi ho pensato: se questo soggetto venisse trasformato in un film e la melodia suonata dal Pifferaio fosse maledetta, non sarebbe fantastico se la storia culminasse con una grande orchestra che esegue questo brano?”

“The Piper” è anche l’ultima interpretazione sul grande schermo di Julian Sands, (qui nei panni del direttore d’orchestra Gustafson), indimenticato attore di “Urla del silenzio”, “Camera con vista”, “Vatel”, “Il pasto nudo” e tanti altri cult, al quale il film è stato dedicato. 

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