Hellraiser : What’s Your Pleasure?

Recensione a cura di  |  Alessandro Pesce

Quando il nuovo capitolo sembra ritardare ulteriormente la propria uscita,quando lo stesso Doug Bradley chiede a gran voce di non realizzare inutili Remake ..ecco spuntare ciò che il Web offre con grande rispetto : Uno Short Fan Movie.

“Hellraiser : Whats Your Pleasure?” funziona proprio per fedeltà e rappresentazione scenica che il regista Darren Orange mette su uno stomaco ancora affamato di carne umana e sangue caldo.

Lo spirito di Clive Barker vola intorno a questa pellicola e si riconosce subito la fortissima ispirazione del regista,segno che il prodotto è qualcosa che ha masticato con grande cura del dettaglio.

Tutto funziona quasi per caso,come spesso abbiamo visto nei lavori “originali : il Cubo di LeMerchant viene passato di mano in mano come reperto quasi storico,rivelando poi la propria vera natura nel corso degli eventi. Le porte dell’Inferno si aprono e i demoni prendono la reale e inconfondibile forma dei Cenobiti,facendo il loro ingresso in modo sinistro e inquietante.

Female Cenobite,Chatterer & Butterball sono i Supplizianti scelti per fare da “Guardie del Corpo” a Pinhead. Da qua le torture nei confronti di chi ha effettuato la chiamata verso gli Inferi.

Una pellicola che rimane costantemente nella propria dimensione e che offre quelle stesse atmosfere in modo molto capace,avvalorate da una colonna sonora pressante ed evocativa.

Un ottimo tributo a uno dei più grandi capolavori del Maestro Barker,MA che perde qualche virgola proprio sul personaggio cardine di tutta la celebre saga : Pinhead. Per quanto la pellicola offra un inquadratura non troppo rivelatoria nei dettagli del Character…il suo ingresso in scena non è dei più riusciti e fa storcere un po il naso per similiarità. Dettaglio forse trascurabile,forse no ; ma che avrebbe dovuto sicuramente osare di più. 

Restiamo comunque davanti a un buon prodotto e curato molto bene,affidando l’attenzione a uno scenario surreale,tipico di quello spazio degli Inferi che reclama vittime ignare che non riescono a sentire le voci dei demoni fino a quando il tempo è ormai scaduto. Le catene dei Supplizianti non lasciano scampo,lasciando ampio spazio alla bellissima gestione di colori e luci,caratterizzando maggiormente questo Short di 11 Minuti.

Un buon Prodotto che avrebbe dovuto rischiare maggiormente,reinterpretando il personaggio nella figura di Pinhead, rendendolo quasi proprio,sottoponendolo a una sorta di nuova immagine. La fedeltà c’è tutta,così come l’impegno e la grande tecnica di tutta la Crew. Per quanto Iconico,Hellraiser non ha tra le proprie fila un ampia lista di FanMovies e questo lavoro va premiato anche per la complessa scelta di spirito di adattamento alla quale è stato sottoposto con grande devozione.

Short Movie :