LASCIATEVI TERRHORRORIZZARE

44° FANTAFESTIVAL : Ecco i Vincitori della Manifestazione [EVENTI]

Articolo a cura di | Alessandro Pesce

 

44° FANTAFESTIVAL

MOSTRA INTERNAZIONALE DEL FILM DI FANTASCIENZA E DEL FANTASTICO

SPAZIO SCENA – 27 NOVEMBRE/1 DICEMBRE 2024

Annunciati i vincitori della XLIV edizione del FANTAFESTIVAL: Pipistrello d’Oro al Miglior
Lungometraggio “Animal” di Emma Benestan, Pipistrello d’Oro al Miglior Cortometraggio “Playing
God” di Matteo Burani. Sono stati rivelati i vincitori della 44^ edizione del FANTAFESTIVAL (Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico), diretta da Marcello Rossi e Luca Ruocco. A decretare i vincitori del Pipistrello d’oro, una giuria di esperti del settore composta dal maestro d’orchestra e compositore Fabio Frizzi, dal regista e sceneggiatore Brando De Sica e da Silvia Moras, direttrice del PAFF! – International Museum of Comic Art di Pordenone e docente presso CSC – Scuola Nazionale di Cinema.
A vincere il Pipistrello d’Oro al Miglior Lungometraggio è stato l’horror francese Animale di Emma
Benestane. Queste le motivazioni della giuria: “Una storia immersa nel concetto di genere: si respira il
western, ma anche il thriller e il tutto evolve nella direzione del fantastico e dell’horror. Un film che avvolge e
coinvolge lo spettatore dal primo all’ultimo minuto, raccontando il fascino del toro in modo quasi mitologico.”
Il Pipistrello d’Oro al Miglior Cortometraggio è andato al corto Playing God con la regia di Matteo Burani e
le animazioni di Arianna Gheller. Queste le motivazioni della giuria: “Un film che ha incantato tutti noi della
giuria, per la profondità del racconto e la grande qualità nella realizzazione. E vogliamo citare le parole di
Laura Bianchi, che lo sintetizza in una recensione di grande spessore. «Un lavoro di cesello su ciascuna delle
figure in plastilina color terracotta, dagli sguardi liquidi e smarriti e dall’espressività mutevole e drammatica,
densa di umanità, rende possibile una profonda empatia tra lo spettatore e le creaturine che si agitano sullo
schermo, sollevando più di una problematica.». Ma un capolavoro simile non può essere raccontato oltre;
occorre dedicarvi nove minuti di visione, ma ai nove minuti, ne seguiranno molti altri, di sedimentazione dei
pensieri e delle emozioni suscitati dall’esperienza. Come ogni vero film, lungo o corto che sia, dovrebbe fare.”
Sempre a Playing God è stato andato il premio Vespertilino, assegnato dallo staff organizzativo di Vespertilio
Awards, che da quest’anno è partner del FANTAFESTIVAL.
Durante la 44^ edizione del FANTAFESTIVAL sono stati assegnati anche il Pipistrello d’Oro alla Carriera
allo scenografo Massimo Antonello Geleng e la menzione speciale Pallottola d’Argento a Zeph E. Daniel.

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