Articolo a cura di | Alessandro Pesce
“All’interno di un programma radiofonico “clandestino”, Zio Cesoia, speaker dall’aspetto ambiguo e sinistro, racconta i lati sempre più oscuri di una umanità portata allo stremo da un anno di pandemia. Lockdate: un appuntamento al buio durante il lockdown è veramente una buona idea? Lo scoprirà una ragazza, nome in codice “Principessa Pinky”, spinta da un’irrefrenabile desiderio di contatto umano; Lovedown: fino a che punto la convivenza forzata può tenerci equilibrati? Lo scoprirà una coppia in procinto di separarsi poco prima del lockdown. Locked Youth: giovani, annoiati e… in cerca di ogni genere di svago, ma dovranno fare i conti con un killer spietato e un gruppo di prostitute cannibali. Breakdown: un aiuto psicologico è ciò che serve in questo periodo per ritrovare il proprio equilibrio, ma quando il supporto diventa ossessione di benessere le conseguenze potrebbero essere inaspettate. Locked end: una fuga tra due amanti clandestini si trasformerà in una notte di violenza e riti magici.”
Alberto Bogo, regista genovese con all’attivo due film distribuiti in Italia e all’estero (Extreme Jukebox e Terror Take Away), torna alla regia con il suo terzo film horror, una antologia che racconta i lati più oscuri dell’essere umano e portati ai livelli più estremi da un anno come quello della pandemia con un horror ad episodi intitolato TERROR ZONE. Il film si ispira a linguaggi anni ’80 e ’90 e confeziona 5 episodi che spaziano fra diversi generi come il thriller, il grottesco ed il drama, sempre però insaporiti dallo humor surreale che contraddistingue i lavori di Bogo. Il progetto, unico nel suo genere, vede la presenza di ben 5 direttori della fotografia diversi ed il cast include attori come la celebre scream queen nostrana Antonella Salvucci, Lazzaro Calcagno, Pietro Giunti, Barbara Alesse ed attori già presente nel precedente film di Bogo come Andrea Benfante, Anna Giarrocco, Alessia Sala e Selene Feltrin. Non mancano le solite guest star come Niky Argento (star horror del web). La colonna sonora sarà molto dark n’roll (un pò come ai tempi di Extreme Jukebox) grazie alla collaborazione con l’etichetta discografica Black Widow Records. Il film è stato prodotto da un team indipendente che ha investito e creduto nel progetto tra cui Andrea Lionetti (anche sceneggiatore) e Alessandro Sbabo e vedrà una prima serie di anteprime nei cinema a Giugno nelle principali città italiane (Genova, Milano, Roma tra le principali) e una uscita successiva on demand digitale.