LASCIATEVI TERRHORRORIZZARE

Countdown : L’applicazione della Morte

Articolo a cura di | Alessandro Pesce

” Una giovane infermiera scarica un’applicazione che prevede la data di morte delle persone, e scopre di avere solo tre giorni di vita. La donna corre contro il tempo per trovare il modo di salvare la propria vita. “

Trama semplice per un film semplice. Ecco come si può definire la pellicola del 2019 del regista Justin Dec, arrivata sul Nostro territorio grazie a Eagle Pictures. Un film che non pretende chissà quali colpi di originalità, capace però di intrattenere il pubblico attraverso un girato dinamico e ritmato. La moltitudine di luoghi comuni, appartenuti al filone “simil” Final Destination, rendono il contorno delle vicende gradevoli, fortificando l’operato dentro una sana dose di divertimento. Chiaramente non si parla di grande cinema e chi, infatti, cerca qualcosa di complesso ne rimarrà profondamente deluso. Al contrario, chi si trova sull’impatto emotivo di un film spensierato e senza enormi pretese, potrà ampiamente essere ripagato. Justin Dec gioca proprio su questo aspetto e alleggerisce l’arco narrativo con interventi sarcastici e privi di seria fondamenta. Il che è ovviamente un vantaggio o una manovra studiata a tavolino per compensare la pochezza di trama. I protagonisti stessi, si muovono molto bene e garantiscono al film una costante sempre alta, condita da dialoghi, si scontati, ma perfettamente contestualizzati alla storia. Le morti dei vari personaggi sono gestite molto bene e alcune anche davvero bizzarre. La tensione è la tipica di un teen horror di nuova generazione, quindi adatta ad un pubblico mirato, facilitando il compito all’etichettatura. In sostanza, chi è alla ricerca di un Horror psicologico di certo ci penserà più di una volta prima della visione, viceversa, risulta essere un titolo di grande impatto per la massa giovanile; attirata chiaramente dalla curiosità di un applicazione assassina. Non un B-Movie, senza dubbio, ma neanche un opera autoriale. Countdown si colloca perfettamente al centro di questa eterna bilancia di giudizio. L’aspetto positivo è facilmente evidenziato nelle battute finali, dove il racconto subisce una improvvisa impennata e dove i tasselli del puzzle dell’orrore iniziano a prendere una concreta forma. Un film coerente con se stesso e che fa, del ritmo, uno spunto interessante.

LINK PER L’ACQUISTO

TRAILER

Succ Articolo

Precedente Articolo

Invia una risposta

© 2024

Tema di Anders Norén